Molti giocatori di poker iniziano con una base culturale in altri settori di gioco, come gli scacchi, il backgammon, e il gioco di carte chiamato Magic. Coloro che studiano più giochi, acquisiscono abilità in teoria e strategia che applicano a tutti i livelli (non destinati al gioco di parole). Quando loro iniziano a giocare con No Limit Hold'em, riconoscono i modelli familiari della loro prima esperienza in una partita di scacchi. In seguito sono quattro le principali strategie della teoria degli scacchi che possono essere riportate sul tavolo da poker.
Pazienza e concentrazione
Le prime volte che giocate un'intera partita di scacchi può durare poco meno di dieci minuti. Di sicuro, un giocatore esperto di poker sa che negli scacchi si ha bisogno di pazienza e concentrazione, qualche volta di ore per portarsi a casa un incontro. I giocatori di poker provano rapidamente ad acquisire tutte le nozioni per imparare la stessa lezione. La persona che spesso prevale è una molto disciplinata dal conquistare un piccolo piatto ed aspettare l'opportunità migliore per vincere un piatto grande.
Vedere l'intero tavolo
Il giocatore di scacchi principiante si focalizza solo sul proprio piano e sui propri pezzi. Come lui o lei cominciano ad ampliare la loro visione in tutto il tavolo, iniziano a comprendere anche il piano del loro avversario e dei suoi pezzi. Allo stesso modo, i giocatori esperti di poker non limitano la loro attenzione alle proprie carte. È necessario ampliare la visione per considerare cosa gli avversari possiedono, e qual è stato finora il loro piano di gioco. In breve, è fondamentale visualizzare l'intero tavolo da gioco, invece delle proprie mani o chip.
Impostare il gioco basandosi sui cambiamenti degli squilibri
La scacchiera non è un ambiente statico, è una battaglia fluida, dinamica. Come cambia il tavolo, si modificano anche gli squilibri. Forse avete meno pezzi del vostro avversario, ma dall'altra parte, conoscete la dinamica di un attacco. Se siete a conoscenza del cambiamento degli squilibri, potrete trarre vantaggio dagli spostamenti del meccanismo del gioco. Lo stesso vale nel poker.
Alcuni squilibri vi chiederanno di aggiustare il vostro gioco. Quando un nuovo, aggressivo giocatore arriverà al tavolo, voi potrete rallentarlo o fermarlo. Quando perderete un grande piatto e vi troverete con poche fiches, avrete necessità di giocare minori mani e prendere il vostro tempo. In un torneo, degli eventuali blinds o antes saranno dei cambiamenti che serviranno a modificare il vostro gioco. Se sarete regolari sarà sufficiente per arrivare al tavolo finale, e dovrete essere consapevoli dei cambiamenti degli squilibri al tavolo da gioco – alla riduzione dei giocatori, e riconoscerli come se fossero un indicatore per spostare il meccanismo del vostro gioco.